domenica 3 ottobre 2010

recentemente

Cosí ho passato gli ultimi due giorni a lottare ancora una volta contro il dolore fisico, e contro la tristezza e le prese di coscienza.

Sistemo i pensieri per l'ennesima volta e mi ritorovo serena.
Ci sono molte cose che ancora celo e non dico e lascio in un angolino a depositare. E' ancora troppo l'astio e la rabbia che sento attorno a me e non intendo alimentarla, non intendo condividere piú di quanto sia "appropriato".
Le persone a volte sono cosí, ho capito che il loro "appropriato" é, se non in parte, del tutto non appropriato per me.
Quindi io e Clio abbiamo compreso che la soluzione migliore sia circondarsi di persone non appropriate cosí come io sono appropriata.

Ho deciso svariate cose ultimamente, e non ultima che io sono una gran persona, su cui si puó contare e che sa dare, sa dare tanto e talvolta tutto quello che ha.
Questa é una grande cosa, io so di saper dare, donare e molto spesso regalare.

"life has been rough with me", decisamente. Ma, ma, negli ultimi due/tre anni ho imparato ad accettare tutto quello che mi é successo, capitato come una necessitá per divenire chi sono, e soprattutto chi saró.
Uno dei ragazzi che credevo tenesse a me un giorno mi disse: Io non ho piú nulla da imparare da te.
Per qualche momento ho creduto fosse vero... Molto tempo dopo ho sentito che quella frase era una ferita indicibile sferrata con egoismo e superbia.

Da quel momento sono cambiata tanto, molte volte, smussato angoli, imparato cose, amato meglio e piú seriamente, e sapete cosa é successo? Io ho sempre da imparare, e mi dispiace per chi pensa di non imparare dagli altri.

domani, forse... scriveró ancora.