giovedì 26 maggio 2011

Nuova Grafica

Ed eccomi, alla fine, dopo tanto pensarci e tanto sognare mi sa che ci siamo.
Adesso che ci siamo mi sento come se tutto stesse accadendo troppo in fretta, dovrò sistemare le cose, e preparare tutto, penso di avere programmato bene, e di aver pianificato tutte le cose che mi serviranno.

Preparerò la nuova grafica per questo piccolo blogghino, non appena avrò fotine.

venerdì 31 dicembre 2010

Tyria...

In un bagliore di luce...

...non ho parole, non so cosa dire, a parte: grazie, di cuore.







"... L'ironia di Tyria sdrammatizza anche le situazioni più difficili: è la Fata del Sorriso. Le sue risate risuinano nel bosco, risvegliando l'ottimismo e la speranza..."

giovedì 30 dicembre 2010

Pranzo di Natale... in ritardo.

Abbiamo cucinato per festeggiare il nostro Natale.
Contrariamente a quanto pensavamo abbiamo fatto meno, o meglio io non ho avuto voglia di fare il dolce perchè sono malaticcia, scazzata, stanchissima e con una bella otite bruciante che mi fonde la testa e i pensieri.

Quindi passiamo al menù:
Voul-au-Vent 
Prosciutto arrosto
Carote Patate e Cipolle arrosto
Cranberry sauce
Mashed potato
Gravy sauce

Partendo dai Voul-au-Vent, troppo poco tempo per fare la pasta sfoglia, ho comprato quelli pronti surgelati, poco tempo in forno tando da dorarli.
 


Per il ripieno:
- funghi saltati in padella con cipolla sale, olio e un pochino di prezzemolo
- nella stessa padella abbiamo saltato la carne di salsiccia cuocendola per benino


Una volta raffreddato ho mixato tutto nel blender e dopo, tritando finemente la mozzarella/cheddar  ho mischiato il tutto, sacca da pasticciere e sistemato il ripieno a dovere dentro i Voul-au-Vent

Cranberry sauce:
- 250 grammi di Cranberry
- 160 ml di acqua
- 125 g di zucchero di canna
- un mandarino spremuto
Tutto sul fuoco e mescolare mentre la temperatura sale e i cranberry esplodono mischiando i loro semini al succo. Dopo una decina di minuti ecco il fantastico risultato!
La cranberry sauce può essere conservata a lungo se riposta in appropriati vasettini, ed è proprio quello che farò, era buonissima e inaspettata!


Prosciutto Arrosto :
Per cuocere l'arrosto invece ci è voluto più impegno. Una volta scartato i poco più di due chili di carne (stando ben attenti a non rimuovere i lacci che legano l'arrosto) abbiamo sistemato il prosciutto dentro una pentola abbastanza profonda tanto da coprirlo con acqua fresca.

Per il Brodo:
- 500ml di Apple Cyder e acqua fresca.
- una carota tagliata in 4 parti,
- una cipolla tagliata in 4 parti,
- mezzo pomodoro,
- uno scalogno tagliato a metà
un mandarino sbucciato e tagliato a metà diviso in 4 parti , il fondo di un bicchiere di rhum
una cucchiaiata di sapori e qualche grano di pepe nero, aggiungendo abbastanza acqua da coprire il tutto.
Abbiamo quindi lasciato bollire per due ore controllando l'ebollizione e nel mio caso, girando il prosciutto di tanto in tanto, poichè la pentola che abbiamo non era abbastanza profonda... beh si certo, non direi mai che il prosciutto era troppo !!
Questa è la faccina annebbiata del prosciutto mentre tutto bolle e i sapori si mischiano.


Dopo due ore e pochi minuti abbiamo tolto il prosciutto e separato il brodo dai vegetali (il brodo è divino, non si può descrivere, davvero.

Tolto dal bollore abbiamo rimosso la parte esterna della cotica lasciando la parte di grasso, e incidendola a diamantini.

Mentre bolliva ho preparato un insieme di :
- pan grattato e farina di polenta (quasi in parti uguali)
- zucchero di canna
- 4 cucchiai di brodo
- una punta di cucchiaio di mostarda e un micro cubettino di burro... e ho mescolato il tutto lasciandolo piuttosto grumoso













E in usando la mani ho coperto tutta la parte con il grasso e un po' della parte esterna senza grasso.
Aggiungendo una mestolata di brodo nella pentola riponiamo il prosciutto dentro





...e via in forno a 200° C per una ventina di minuti, tanto da dorare il tutto.




 Mentre il prosciutto bolliva abbiamo:
- bollito 3 patate per farle mashed
- tagliato patate carote e cipolla e infilate in forno con olio sale e origano abbiamo usato nuovi sacchettini per l'arrosto... il risultato ci ha stupito, le verdure erano buonissime, croccanti e saporite e piene di gusto proprio... consigliatissimo!




Mettendo il prosciutto nel forno abbiamo tolto le verdure, cambiato contenitore e in forno per non perdere il calore, assieme a queste abbiamo preparato la teglia per fare gli Yorkshire pudding


Yorkshire pudding:
- farina
- latte
- un uovo, un pizzico di sale e un pizzico di maggiorana







Sembra la pastella per le crépes ma va lasciata più liquida ma non troppo altrimenti non monta, e quindi, non spaventatevi se non montano alla prima!
La teglia che abbiamo utilizzato è la tipica teglia per i Muffin, versare 2-3 mm di olio (quello di oliva li fa molto più buoni a mio giudizio, ma quello si semi va bene ugualmente) in ciascuno stampo e infilare in forno.
Aspettare che l'olio si scaldi bene e rapidamente estrarre la teglia e versare 4-5 mm di pastella in ciascuno degli stampi, vedrete questo, che l'olio fa bollicine e che l'impasto sfrigola (con l'olio di oliva di più)


Così tiriamo fuori il prosciutto e dentro gli Yorkshire puddin mentre prepariamo la Gravy.

Un ditino di acqua fredda e la gravy powder, poi non appena sciolto per bene versare questo in un pentolino dove stiamo scaldando il brodo (ottenuto bollendo prosciutto e verdure), mescolare fino a che non vediamo addensarsi, ma non troppo, ed ecco fatto.
 
 















Cranberry Sauce e arrosto finalmente fuori dal forno, con le nostre manine a rappresentare chi si è occupato di tutto il lavoro fatto fino ad ora.




Ed ecco alcune fotine a memoria di questa maratona culinaria trascrosa serenamente mentre "La veria Storia di Babbo Natale.

B
U
O
N
I
S
S
I
M
O
!





Auguriamo buon Natale e Buon Anno a tutti.
Confidando che i sorrisi non manchino e chissà, magari anche un pizzico di fortuna per tutto.








Ah... quasi dimenticavo!
Questa è stato il pranzo di Natale della mia piccolina, e Clio ha gradito tantissimo!

domenica 26 dicembre 2010

Influenza invernale e pioggerellina

Tra un'aspirina e un nurofen e un colpo di tosse ho provato a farmi coraggio e ho sistemato un angolo della cucina e ho cucinato un po' di focaccia.


500g di farina bianca
1 busta di lievito(7gr)
10 g di zucchero (2 cucchiaini)
1 cucchaino di sale
4 cucchiai di olio
325-350ml di acqua tiepida.

Cuocere sui 200 gradi per una ventina di minuti.

Sento un buon profuminio

giovedì 18 novembre 2010

Emicrania

Da quasi 26 ore ho mail di testa, emicrania, dolore intenso e pulsante.
"Potrebbe durare da 4 a 72 ore"... mi si intensifica la salivazione, mi viene da vomitare, e allo stesso tempo sento di aver fame per poter placare il dolore.

Mi scoppia la testa... il sole sorge e alla fotofobia arriva il non voler sentire suoni.
F.lux mi sta salvando dalla luminosità del computer.
Dovreste provarlo...

"In caso di emicrania: F.Lux e il computer diverrà il vostro migliore amico"


venerdì 5 novembre 2010

Ciao

Oggi davvero vorrei non dover andare al lavoro, oggi vorrei restare qui, accoccolata sul divano, cercando di capire come posso fare per raggiungere mio padre e i miei cugini.
A volte le lacrime sono solo acqua che aiuta i pensieri a scivolare più in fretta verso la loro destinazione.

"Ti prego digli che mi dispiace tanto che non posso essere lì e che lo abbraccio tanto tanto"
"Non preoccuparti, sto io vicino a Babbone"
ma non può più arrivare questo messaggio...
Mi mancherà quel suo modo distratto di aver cura.
So che si può dire che non sia statao un tipico rapporto di parentela, ma per la mia famiglia è tipico, e lui mi voleva bene.

So che è parte della vita, ma vorrei essere più vicina... mi dispiace, mi dispiace che non posso essere lì.
Scusa.

domenica 3 ottobre 2010

recentemente

Cosí ho passato gli ultimi due giorni a lottare ancora una volta contro il dolore fisico, e contro la tristezza e le prese di coscienza.

Sistemo i pensieri per l'ennesima volta e mi ritorovo serena.
Ci sono molte cose che ancora celo e non dico e lascio in un angolino a depositare. E' ancora troppo l'astio e la rabbia che sento attorno a me e non intendo alimentarla, non intendo condividere piú di quanto sia "appropriato".
Le persone a volte sono cosí, ho capito che il loro "appropriato" é, se non in parte, del tutto non appropriato per me.
Quindi io e Clio abbiamo compreso che la soluzione migliore sia circondarsi di persone non appropriate cosí come io sono appropriata.

Ho deciso svariate cose ultimamente, e non ultima che io sono una gran persona, su cui si puó contare e che sa dare, sa dare tanto e talvolta tutto quello che ha.
Questa é una grande cosa, io so di saper dare, donare e molto spesso regalare.

"life has been rough with me", decisamente. Ma, ma, negli ultimi due/tre anni ho imparato ad accettare tutto quello che mi é successo, capitato come una necessitá per divenire chi sono, e soprattutto chi saró.
Uno dei ragazzi che credevo tenesse a me un giorno mi disse: Io non ho piú nulla da imparare da te.
Per qualche momento ho creduto fosse vero... Molto tempo dopo ho sentito che quella frase era una ferita indicibile sferrata con egoismo e superbia.

Da quel momento sono cambiata tanto, molte volte, smussato angoli, imparato cose, amato meglio e piú seriamente, e sapete cosa é successo? Io ho sempre da imparare, e mi dispiace per chi pensa di non imparare dagli altri.

domani, forse... scriveró ancora.